l’ideologia nazista
L’IDEOLOGIA NAZISTA
1920 – 1945
ELABORATA
NEL 1924
da Hitler
mentre
è in carcere
(a causa del tentativo del colpo di Stato)
dove scrive
il Mein Kampf
La mia battaglia
in cui
teorizza
l’ideologia nazista
IDEOLOGIA RAZZISTA
H. teorizza
una società basata sul concetto di Volk, «popolo»
cioè
unita per purezza biologica, lingua, cultura e tradizione
e che
una forte nazione è la creazione di una grande razza
mentre
le razze impure creano società fragili
e quindi
vanno eliminate o impiegate nei lavori più duri a beneficio della razza dominante
PANGERMANISMO NAZISTA
Hitler vuole
riunire in un unico Stato tutti i territori abitati da popolazioni germaniche
l’elemento più
importante era
colonizzare altri paesi, perché il popolo germanico (volk) ha bisogno di spazio vitale
(lebensraum) per prosperare senza essere contaminato da altre razze
SUPREMAZIA DELLA RAZZA ARIANA
Il concetto di “razza” è l’essenza della dottrina nazista
la razza ariana
che Hitler sovrappone alla razza germanica
è superiore
e destinata a dominare le altre
NAZIONALISMO RADICALE
la Germania
è superiore a tutte le altre nazioni
perché
composta da una razza pura, la razza ariana
e ha il diritto
e dovere di
dominare il mondo
ANTISEMITISMO
l’odio verso gli ebrei è al centro dell’ideologia nazista
accusati di
essere la causa dei problemi economici e sociali della Germania
inoltre
H. li riteneva responsabili di una “pugnalata alla spalle” all’esercito che aveva causato della sconfitta della prima guerra mondiale
LA LOTTA AL BOLSCEVISMO
perché
negavano concetti come la classe e la nazione, due elementi fondanti del nazismo
inoltre
H. li riteneva responsabili di una “pugnalata alla spalle” all’esercito che aveva causato della sconfitta della prima guerra mondiale
CONTRO LA DEMOCRAZIA
perché
dà potere alle minoranze
e
rende lo Stato debole
CULTO DI HITLER
Hitler si vede
guida salvifica della Germania
infatti
solo un capo forte
(il Führer)
può guidare
il popolo tedesco alla rinascita